Ho fatto un incidente in retromarcia uscendo da un parcheggio privato per immettermi nel flusso della circolazione. Durante la manovra ho prestato attenzione al dare la precedenza ai veicoli in marcia normale quando sopraggiungeva un' auto da una strada privata laterale. Il conducente dell'auto sopraggiunta a sua volta da strada privata (Caserma della Polizia Stradale) ha ammesso di aver visto le luci di manovra in retromarcia e di aver suonato il clacson (che io non ho sentito) ed aver proseguito la sua immissione nel flusso normale della strada, quindi è avvenuta la collisione. La mia visuale era limitata mentre lui mi ha visto chiaramente, ma secondo lui non poteva interpretare le mie intenzioni (mi sarei fermata? stavo attendendo l' apertura del cancello privato?) e, nel dubbio ha tirato dritto. In pratica ho urtato la parte posteriore della mia auto con la sua ruota anteriore ed il conducente ha addossato a me la colpa. Non ho trovato alcuna casistica al riguardo ma dubito fortemente di aver il 100% della colpa in quanto, in retromarcia io ero attenta al flusso di auto proveniente dalla strada pubblica, inoltre stavo già effettuando la manovra di retromarcia e l' altro conducente, nonostante mi abbia visto ha continuato la sua immissione provocando l' incidente. Qualcuno sa dove posso trovare un articolo del codice della strada a supporto delle mia posizione? Grazie, Marta